Ebbene si a volte ritornano.
Io sono tornato.
E’ da qualche mese che non scrivo sulla pagina del blog forse un paio di post sparsi qua e là da e qualche risposta su altri blog, comunque il blog si è fermato a Settembre 2009.
Per questo fatto mi scuso ma non è dipeso da ma come persona ma da gravi problemi di salute.
Probabilmente non è una scusa ma se avrete la bontà di leggere tutto il post credo capirete il perché di questa mia lunga assenza.
Il tutto inizia appena rientrato dalle ferie di Agosto.
A Settembre del 2009, ho fatto alcuni controlli medici perché non mi sentivo bene.
Il risultato di questi esami non è stato sufficiente per capire cosa c’era che non andava e quindi mi hanno ricoverato in ospedale per fare ulteriori accertamenti.
Finalmente i medici riescono a capire cosa c’è che non va, il responso è stato una mazzata micidiale.
Non riuscivo a credere a quanto detto dai medici, non volevo crederci.
Ho iniziato ha fare la chemio preventiva verso metà di Settembre e l’ho terminata a meta di Febbraio 2010.
Tutte le settimane ho fatto un Day Hospital per sottopormi alla terapia, all’inizio è stata dura ma col tempo ci si abitua anche agli effetti collaterali di questo tipo di farmaci.
Quello a cui non ci si abitua è il fatto che non sai come andrà a finire, quindi per farcire il tutto una “piccola” depressione con cui si impara a convivere.
Da questo punto di vista sono stato fortunato perché ho trovato un team medico molto preparato e completo, cosa abbastanza rara nella sanità italiana.
Il 22 Febbraio ho fatto l’intervento chirurgico, non si poteva rimandare oltre.
L’operazione è durata circa 13 ore, è stato un doppio intervento eseguito da due team di medici diversi.
Il primo a lavorato sul fegato, il secondo alle vie respiratorie.
Sono stato in terapia intensiva 3 giorni per sicurezza post operatoria, poi sono stato trasferito nel reparto di chirurgia dove sono stato per 35 giorni.
Di seguito sono stato mandato in un centro di riabilitazione per altri 20 giorni dove hanno cercato di rimettermi in sesto, ma è stata dura.
Finalmente mi hanno mandato a casa ma la sfiga, che ci vede molto bene ci ha messo lo zampino.
Si è scatenata una complicazione, non si sa come, alle vie respiratorie ed eccomi di nuovo in ospedale.
Altro intervento chirurgico, per fortuna molto più breve di quello precedente, per risolvere il problema.
Mi hanno riempito con ogni tipo di farmaco possibile e finalmente il 25 Maggio sono riuscito ad uscire dall’ospedale.
Ora sembra che le cose vadano meglio, anche se ogni settimana devo fare i controlli di routine per poi passare ad ogni tre mesi.
Quella che ho vissuto e sto vivendo è un’esperienza che ti lascia un segno indelebile dentro, che ti fa capire tante cose della vita che prima ti erano sconosciute.
In molti momenti di questa vicenda ho avuto paura, mi sono sentito perso e solo, una solitudine difficile da descrivere da far capire agli altri, come sprofondare in un pozzo buio e senza fine.
Ora ho trovato la forza di condividere con chi legge queste righe la mia “avventura” spero di non avervi annoiato e se cosi fosse chiedo scusa.
Vorrei scusarmi in particolare con Titti e Martina per non aver avuto il coraggio di scrivere almeno una mail per spiegare il mio silenzio.
Un saluto a tutti
Ciao